Riparare il mondo – Innovazioni da Israele per l’umanità

Riparare il mondo – Innovazioni da Israele per l’umanità

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Il ricavato della vendita di questo libro, sia nell’edizione cartacea che in digitale, per volontà dell’autore e dell’editore, è destinato a finanziare il progetto di educazione digitale per giovani net@ – www.educazione digitale.org.
Riparare il mondo è la storia che racconta come l’ingegno e la determinazione di tecnologi, scienziati, informatici israeliani, associata alla tradizione ebraica del Tikkun Olam – l’aspirazione a “riparare il mondo” per l’appunto – abbiano dato vita a innovazioni che hanno migliorato la vita a miliardi di persone nel mondo. Attraverso documenti, interviste, e un ricco apparato di note e rimandi alla Rete, l’autore esamina in queste pagine quindici progetti – raccontandocene lo sviluppo partendo dalla loro ideazione fino alla loro realizzazione – dimostrando come l’ingegnosità israeliana serva a sfamare gli affamati, curare i malati, proteggersi da attacchi nemici e salvare vite umane. A completamento della ricerca condotta dell’autore, un’Appendice nella quale sono elencate le 50 migliori invenzioni israeliane
Dimensioni 16.7 × 23.7 cm
ISBN

978-88-97350-45-3

Sottotitolo

Innovazioni da Israele per l’umanità

Autore

Avi Jorisch

Anno di pubblicazione

2020

Disponibile in

versione cartacea, versione Ebook, versione Pdf, versione per Kindle

Pagine

216

Formato

.epub, .mobi, .pdf, 16,7 x 23,7 cm

Edizione

I edizione

Israele è uno dei Paesi tecnologicamente più avanzati del mondo. La sua ricchezza economica si fonda essenzialmente sulla propensione degli israeliani nel cercare e realizzare soluzioni innovative in grado di risolvere problemi legati alla salute, al benessere, alla sicurezza, allo sviluppo e sull'esportazione del proprio know how anche in nazioni di gran lunga più estese e ricche di questo piccolo giovane Stato.

Chi vuole essere all'avanguardia, chi aspira a creare una nuova start up, chi vuole trovare una cura efficace a una malattia o semplicemente chi mira al progresso, ineluttabilmente farà riferimento a Israele.

Israele investe nella ricerca e nell'istruzione, non è un mistero. Ma qual è l'ingrediente segreto della sua capacità innovativa e del suo essere costantemente all'avanguardia?

Tikkun Olam (riparazione del mondo) e Chuzpah (audacia, intraprendenza, arguzia, insolenza), sostiene l’autore Avi Jorisch attraverso queste pagine, nelle quali racconta la storia di 15 invenzioni israeliane che hanno migliorato il mondo, cambiando la sorte e le condizioni di vita di singole persone o di intere popolazioni.

Secondo Jorisch, ciò che accomuna queste 15 storie è, da un lato, la tendenza al miglioramento collegata all’idea fondamentale radicata nell’antica teologia ebraica che gli esseri umani hanno la “responsabilità di completare la creazione di Dio e migliorare il mondo”, condensata nell’espressione Tikkun Olam, nella quale l’unione delle parole Tikkun – riparare, migliorare, aggiustare, preparare o semplicemente “fare qualcosa con” – e Olam – di tutti i tempi, di sempre, mondo – danno vita al concetto di “riparazione del mondo”. Dall’altro, una buona dose di quella audacia, intraprendenza e insolenza, riassunta nella parola Chuzpah, che caratterizza molti degli innovatori citati in queste pagine e induce gli israeliani che la possiedono a osare oltre il consentito per tentare, appunto, di riparare il mondo.

Ciascuna delle 15 storie è stata selezionata dall’autore da una lunga lista di innovazioni israeliane introdotte nel mondo dal 1948 a oggi, condensata in una cronologia presentata in Appendice. Sono tutte corredate da un consistente apparato di note adattate alla traduzione italiana e attualizzate grazie all’introduzione di link che permettono di accedere a documenti e video recenti fruibili negli eBook per eReader e Kindle e dal pdf interattivo pubblicati insieme alla versione cartacea di Riparare il mondo e scaricabili su questo stesso sito.

Il motivo per cui l’originale Thou Shalt Innovate – How Israeli Ingenuity Repairs the World viene oggi presentato al pubblico italiano è spiegato dall’editore nelle prime pagine del libro insieme a due brevi articoli i quali, facendo riferimento alla pandemia dovuta alla diffusione del virus Covid19, dimostrano come, il bisogno di “riparare il mondo” insito nel DNA israeliano potrebbe portare, ancora una volta, benefici all’intera umanità.

Ricordiamo infine che il ricavato della vendita di questo libro, sia nell’edizione cartacea che in eBook, per volontà dell’autore e dell’editore, è destinato a finanziare il progetto di educazione digitale per giovani net@ - www.educazione digitale.org.


L′AUTORE

Avi Jorisch, esperto imprenditore, profondo conoscitore del Medioriente, delle tendenze dell’innovazione globale, della tecnologia esponenziale, del mondo arabo, dell’antiterrorismo e della finanza illecita, ha scritto a riguardo numerosi articoli apparsi su prestigiosi media quali “New York Times”, “Wall Street Journal”, “Foreign  Affairs” e “Forbes”, e sul sito Al-Arabiya.net. Il suo più recente successo editoriale Thou shalt Innovate - How Israeli Ingenuity Repairs the World è già stato tradotto in 30 lingue diverse. Jorisch è membro del Council on Foreign Relations – associazione privata statunitense creata nel 1921 – e della Young Presidents’ Organization, (YPO), una comunità di leadership globale con circa 28.000 membri in oltre 130 Paesi.


SOMMARIO

Israele e la medicina di Andrea Jarach, editore

Israele: un piccolo grande Paese di Paolo Barbanti

Tikkun Olam: il motore dell'innovazione in Israele di Andrea Jarach, editore

Introduzione L’inizio di Avi Jorisch

Parte I             Un paese con un’anima spirituale

Capitolo 1 Il DNA di Israele

Capitolo 2 Gli ebrei non possono restare indifferenti

Parte II           Sfide locali per soluzioni globali

Capitolo 3 L'Uber delle ambulanze

Capitolo 4 Una goccia alla volta

Capitolo 5 I veri uomini di ferro

Capitolo 6 Il Giuseppe dei giorni nostri

Capitolo 7 Il quarto giorno

Parte III          La tecnologia a fin di bene

Capitolo 8 E lo zoppo camminerà

Capitolo 9 Un GPS per il cervello

Capitolo 10 Il firewall d’oro

Capitolo 11 La telecamera da inghiottire

Capitolo 12 Occhio alla spina

Parte IV          Piccola nazione, grande visione

Capitolo 13 Un cerotto migliore

Capitolo 14 Indagando sugli indizi

Capitolo 15 Una chiamata dall’alto

Capitolo 16 Tra cielo e terra

Capitolo 17 Risuscitando i morti

Capitolo 18 Essere un mensch, ovvero un brav’uomo

Parte V           Appendice

Cronologia I 50 più importanti contributi di Israele al mondo


CRONOLOGIA

1948 

  • Krav Maga: l’arte marziale per autodifesa

Imre Lichtenfeld inventa il Krav Maga, un sistema di autodifesa corpo a corpo che combina aikido, judo, boxe e wrestling.

1955

  • DUD SHEMESH: l’innovativo pannello solare (capitolo 7)

Harry Zvi Tabor raccoglie l’energia solare attraverso un procedimento di annerimento del metallo e la connette a un dispositivo che immagazzina l’acqua riscaldata. Questo nuovo tipo di pannello solare, noto anche come dud shemesh, produce più acqua calda e più elettricità di una turbina.

  • Metodo Feldenkrais: la consapevolezza e il movimento

Moshe Feldenkrais concepisce il programma olistico per migliorare la postura chiamato metodo Feldenkrais.

1958

  • Movement Notation: il linguaggio del movimento

Noa Eshkol e Abraham Wachman creano un rivoluzionario sistema di notazione per documentare e registrare il movimento – per esempio danza, terapia fisica e comportamento animale – su carta o schermo del computer in un modo che possa essere compreso e replicato universalmente. 

1961

  • Turbina geotermica: il riscaldatore d’acqua a energia solare

Harry Zvi Tabor e Lucien Yehuda Bronicki creano una turbina a energia solare che utilizza un liquido alternativo per spostare un generatore elettrico, anche quando i raggi del sole non sono forti. Bronicki e sua moglie Dita applicano questa innovazione all’energia geotermica con grande successo attraverso la loro impresa globale Ormat.

1963

Raphael Mechoulam scopre la struttura chimica dei composti attivi nella marijuana, tra cui cannabidiolo (CBD) e tetraidrocannabinolo (THC), che verranno utilizzati per trattare crisi epilettiche e molti altri disturbi.

1965

  • Netafim: l’irrigazione a goccia può rendere fertile il deserto (capitolo 4)

Simcha Blass e il Kibbutz Hatzerim firmano un contratto per avviare Netafim e produrre in serie il primo moderno irrigatore a goccia al mondo, che aiuta agricoltori, cooperative e governi a risparmiare più acqua.

1967

  • Copaxone: il farmaco per la sclerosi multipla

Michael Sela, Ruth Arnon e Dvora Teitelbaum iniziano a sperimentare sostanze sintetiche per ridurre i sintomi associati alla sclerosi multipla. Quasi trenta anni dopo, la Food Drug Administration approva Copaxone, il farmaco che i tre hanno sviluppato insieme a Teva Pharmaceuticals.

1973

  • Rav Bariach e Pladelet: la porta è blindata

Avraham Bachri e Moshe Dolev inventano la serratura Rav Bariach, i cui cilindri si collegano all’intero telaio della porta. Quattro anni dopo, il duo crea Pladelet, una porta blindata in acciaio che incorpora la loro serratura.

1976

  • Bacillus thuringiensis israelensis: il repellente per zanzare naturale

Yoel Margalith scopre il Bacillus thuringiensis israelensis (Bti), un agente microbico letale per la maggior parte delle zanzare e delle mosche. Questo agente naturale è più economico dei pesticidi e altrettanto efficace. Inoltre non danneggia l’ambiente.

  • Aleph: le biblioteche vanno in rete

Un team di bibliotecari dell’Università Ebraica, analisti di sistemi e programmatori di computer lancia un’iniziativa per creare il primo software per l’automazione globale dei cataloghi delle biblioteche, noto come Aleph.

1979

  • Intel 8088: il super chip per computer

Intel Haifa produce il primo PC microprocessore: Intel 8088.

  • Rebif: il trattamento farmacologico per la sclerosi multipla (capitolo 14)

Michel Revel scopre un nuovo modo di trattare la sclerosi multipla sperimentando sul prepuzio. Sviluppa Rebif, uno dei principali farmaci per il trattamento della sclerosi multipla. 

1980

  • Pomodoro ciliegino: la modifica genetica del pomodoro

Chaim Rabinovitch e Nahum Keidar modificano geneticamente un pomodoro in una varietà di piccola dimensione chiamata pomodoro ciliegino.

1983

  • Bio-Bee Biological Systems: un esercito di pesticidi biologici

Mario Moshe Levi e Yaakov Nakash lanciano Bio-Bee Biological Systems, un’azienda che alleva api, vespe e acari per il controllo dei parassiti e l’impollinazione naturale, assicurandosi che questi insetti non prendano il sopravvento sull’ambiente e non causino effetti collaterali dannosi. 

1985

  • Grain Cocoon: il sacco ermetico per granaglie (capitolo 6)

Shlomo Navarro sviluppa Grain Cocoon, un grande sacco ermeticamente sigillato per riso, grano, spezie e legumi che non richiede pesticidi.

1987

  • Mappe anti collisioni tra uccelli e aerei: l’ornitologia salva l’aviazione (capitolo 16)

Utilizzando radar, alianti a motore, droni e una squadra di osservatori di uccelli, Yossi Leshem crea una mappa precisa del miliardo di uccelli che sorvolano Israele ogni anno. La sua ricerca riduce del 76% il tasso di collisione tra uccelli e aerei, risparmiando quasi un miliardo di dollari.

1989

  • DiskOnKey: la prima unità di memoria flash al mondo

Dov Moran crea la chiavetta USB, la prima unità di memoria flash al mondo, chiamata DiskOnKey, più piccola, più veloce e con una capacità di archiviazione notevolmente maggiore di un floppy disk o di un CD.

1990

  • Emergency Bandage: il cerotto salvavita (capitolo 13)

Bernard Bar-Natan sviluppa la fasciatura di emergenza, un prodotto unico salvavita, che controlla immediatamente gravi sanguinamenti e previene le infezioni in situazioni di trauma.

1991

  • Babysense: il monitor del respiro del neonato

Utilizzando un sensore posto sotto a una culla, Haim Shtalryd costruisce Babysense, il primo sistema di rilevazione della respirazione del bambino.

1993

  • Internet firewall: la protezione dei dati (capitolo 10)

Gil Shwed, Shlomo Kramer e Marius Nacht creano il primo firewall per proteggere i dati personali e aziendali online.

  • Alpha Omega: la stimolazione cerebrale attraverso i GPS (capitolo 9)

Imad e Reem Younis lanciano Alpha Omega, la più grande azienda araba di alta tecnologia in Israele. Essa ha creato lo standard industriale dei dispositivi che fungono da GPS all’interno del cervello per le procedure di stimolazione cerebrale profonda utilizzate nel trattamento del tremore essenziale, del Parkinson e di altri disturbi neurologici.

1995

  • Doxil: il farmaco per il carcinoma ovarico

Yechezkel Barenholz e Alberto Gabizon sviluppano Doxil, il primo nanofarmaco approvato dalla Food and Drug Administration. Somministrato per via indovenosa, Doxil può prolungare la vita dal 25 al 33 per cento rispetto al miglior trattamento alternativo per il carcinoma ovarico.

 1996

  • ICQ: la chat istantanea

Yair Goldfinger, Sefi Vigiser, Amnon Amir, Arik Vardi e Yossi Vardi lanciano Mirabilis, una società che ha creato ICQ (pronunciato “I Seek You”), il primo programma di messaggistica istantanea online.

  • Azilect: il farmaco contro il Parkinson 

Moussa Youdim pubblica un articolo in cui si afferma che il composto Rasagilina può svolgere un ruolo nella lotta al Parkinson. Tre anni dopo, Teva Pharmaceuticals sviluppa Azilect e inizia a commercializzarlo negli Stati Uniti e in Europa.

 1997

  • Acquacultura: gli allevamenti ittici ecologici

Jaap van Rijn deposita il suo secondo brevetto, Acquacultura, per un sistema unico a scarico zero per riciclare le acque reflue provenienti da allevamenti ittici. Utilizzando batteri e filtri biologici appositamente sviluppati, van Rijn scopre come allevare pesci ovunque usando quantità estremamente limitate di acqua e senza danneggiare l’ambiente.

 1998

  • PillCam: la telecamera che si ingoia (capitolo 11)

Gavriel Iddan crea una telecamera e un trasmettitore radio ingeribili che possono percorrere il tratto gastrointestinale per rimandare immagini dell’interno dell’apparato digerente. PillCam fornisce ai medici uno strumento efficace e meno invasivo per lo screening, la diagnosi e il trattamento delle malattie gastrointestinali.

  • PerioChip: il trattamento contro le malattie gengivali

La Food and Drug Administration americana approva la vendita del PerioChip, il primo trattamento biodegradabile per ridurre la parodontite negli adulti. Creato da Michael Friedman, Michael Sela, Doron Steinberg e Aubrey Soskolny, il PerioChip viene inserito direttamente nelle tasche parodontali delle gengive.

 1999

  • Mobileye: la prevenzione contro gli incidenti automobilistici

Amnon Shashua e Ziv Aviram inventano Mobileye, un sistema per prevenire gli incidenti avvisando i conducenti di una situazione pericolosa. Il dispositivo emette un suono se il guidatore si avvicina troppo a un veicolo davanti o se esce dalla sua corsia in modo non sicuro.

 2001

  • Mazor: la chirurgia robotica della colonna vertebrale (capitolo 12)

Moshe Shoham ed Eli Zehavi, i fondatori di Mazor Robotics, creano un sistema robotizzato per la chirurgia spinale che rende gli interventi più precisi e scientifici. La rivoluzionaria tecnologia Mazor consente ai medici di acquisire un’immagine TAC prima dell’intervento chirurgico e di creare un modello tridimensionale della colonna vertebrale. Ciò offre al personale medico la possibilità di pianificare l’operazione con un alto grado di precisione.

 2004

  • Piastra sensore: i letti ospedalieri diventano intelligenti

Danny Lange, Yossi Gross, Guy Shinar e Avner Halperin creano una piastra sensore che trasforma un materasso ospedaliero in un letto intelligente. Questo dispositivo delle dimensioni di un iPad monitora il battito cardiaco, la frequenza respiratoria, le fasi del sonno e il movimento di un paziente, quindi li trasmette in modalità wireless a un’applicazione per smartphone.

  • ReWalk: l’esoscheletro che fa camminare i paraplegici (capitolo 8)

Amit Goffer crea ReWalk, un dispositivo che consente ai paraplegici di camminare di nuovo.

 2005

  • Palma della Giudea: l’archeologia e la botanica risuscitano piante (capitolo 17)

Usando semi antichi trovati a Masada nei primi anni ’60, Sarah Sallon ed Elaine Solowey trovano il modo di far risuscitare una delle piante più importanti dell’antico Mediterraneo scomparsa all’incirca duemila anni fa: la palma da dattero della Giudea.

 2006

  • Exelon: il farmaco per la demenza

Marta Weinstock-Rosin, Michael Chorev e Zeev Tashma sviluppano Exelon, il primo farmaco approvato per il trattamento della demenza da lieve a moderata associata al morbo di Parkinson e all’Alzheimer.

  • Motoambulanza: il primo soccorso su due ruote (capitolo 3)

Eli Beer crea un gruppo di volontari EMT (Emergency Medical Technician) chiamato United Hatzalah, ognuno dei quali ha un’app standardizzata sul proprio smartphone che avvisa immediatamente le cinque persone più vicine a una vittima. Questi EMT si spostano con motocicli accessoriati che fungono da miniambulanze e si muovono agilmente nel traffico.

 2007

  • Laser agli ioni: la Torah assume dimensioni nanometriche

Uri Sivan e Ohad Zohar usano un raggio laser agli ioni focalizzato per completare in novanta minuti quello che normalmente impiegherebbe anni: una versione completa della Torah composta da 1.200.000 lettere. L’unica differenza è che questa versione è di dimensioni nanometriche.

  • EyeMusic: gli occhiali per i non vedenti 

Amir Amedi escogita un metodo chiamato EyeMusic, che consente ai non vedenti di usare gli altri sensi per riconoscere oggetti di uso quotidiano, compresi i colori. Gli utenti indossano occhiali speciali con una fotocamera che scansiona l’ambiente e traduce gli oggetti in un codice musicale specifico.

 2008

  • Waze: la navigazione intelligente su strada

Uri Levine, Ehud Shabtai e Amir Shinar creano Waze, l’app più utilizzata al mondo per la navigazione nel traffico. Il sistema utilizza aggiornamenti in tempo reale e informazioni sulle condizioni stradali e aiuta i conducenti a ridurre i tempi di percorrenza e il consumo di benzina.

  • Takadu: la prevenzione delle perdite d’acqua

Amir Peleg lancia una piattaforma software che unisce il Big Data e il Cloud per monitorare le reti idriche. Il suo sistema, Takadu, offre a città, comuni e nazioni la possibilità di controllare la propria infrastruttura idrica e rilevare perdite nelle tubazioni, risparmiando milioni di litri d’acqua.

  • AshPoopie: il wc rivoluzionario

Oded Shoseyov e Oded Halperin creano AshPoopie, un wc che non richiede acqua o elettricità e non crea rifiuti.

 2009

  • Prepex: la circoncisione non chirurgica per il contenimento dell’Aids

Per ridurre il numero di persone che contraggono l’Aids, Oren Fuerst, Ido Kilemnick e Shaul Shohat creano Prepex, un dispositivo per la circoncisione non chirurgica che non richiede anestesia, è completamente sicuro, senza perdite di sangue e praticamente indolore.

 2010

  • Make-a-thon: il concorso di idee tecnosolidali

A Nazareth si riunisce per la prima volta la comunità dei TOM - Tikkun Olam Makers, studiosi, ingegneri, designer e project manager per creare e diffondere prototipi e modelli in grado di risolvere quelle sfide dimenticate che disabili, poveri e anziani devono affrontare per vivere, dando vita all’innovativa piattaforma di idee Make-a-thon. Un concorso unico nel suo genere, una maratona tecnologica che oggi si svolge in tutto il mondo durante la quale i partecipanti hanno un tempo limitato per trovare soluzioni, progettare modelli e prototipi su misura, che in seguito vengono diffusi online e resi disponibili all’uso gratuitamente.

  • Hydrospin: l’energia elettrica prodotta in un tubo

Danny Peleg crea Hydrospin, una piccola ruota che gira all’interno di una tubatura dell’acqua per generare corrente elettrica, una fonte perpetua di energia pulita.

  • PotatoPro: la patata resistente

L’agronomo e scienziato David Levy, dopo anni di ricerche, sviluppa una varietà di patate che può crescere in climi caldi e asciutti, dove l’acqua è scarsa.

  • TIPA: gli imballaggi biodegradabili per alimenti

Daphna Nissenbaum e Tal Neuman creano TIPA, un imballaggio alimentare biodegradabile che ha le stesse proprietà meccaniche della normale plastica.

 2011

  • Iron Dome: il sistema antimissile (capitolo 5)

Il generale di brigata Danny Gold e Chanoch Levine abbattono con successo un razzo di Hamas da Gaza usando il rivoluzionario sistema di mira Iron Dome. Attraverso il radar e software avanzati, questo dispositivo prevede la traiettoria di un razzo e lo distrugge in volo.

  • Sesame: lo smartphone a mani libere

Oded Ben-Dov e Giora Livne sviluppano il telefono Sesame, il primo smartphone al mondo per le persone che hanno un uso limitato delle loro mani.

  • HomeBioGas: i rifiuti domestici diventano biogas

Yair Teller e Oshik Efrati creano HomeBioGas, la prima macchina altamente efficiente e facile da montare che usa gli escrementi degli animali domestici, insieme ai rifiuti organici della cucina e del giardino, e li trasforma in gas rinnovabile.

 2012

  • Zaino salvavita: per trasporto dei feriti in spalla

Elie Isaacson e Itzhak Oppenheim creano Injured Personnel Carrier (IPC) o “Human Backpack”, un pratico sistema simile nella funzione a uno zaino con cui si possono facilmente trasportare persone ferite o inabili con le mani libere in casi di emergenza.

 2015

  • NA-Nose: il cancro al polmone si scopre con il naso

Hossam Haick sviluppa NA-Nose, un test etilometro per il cancro del polmone, utilizzando una tecnologia in grado di rilevare composti non normalmente riconosciuti dal sistema olfattivo umano.

 2016

  • Wound Clot: il bendaggio stabile e bioassorbibile

La Core Scientific Creations di Israele mette sul mercato una benda chiamata Wound Clot che è in grado di assorbire grandi quantità di sangue prima che la benda si dissolva nel corpo umano.

PAROLE CHIAVE

Israele, innovazione, tecnologia, salute, sviluppo, economia, acqua, risorse, invenzioni, scienza, futuro, ricerca, informatica, ebraismo, Tikkun Olam, Chuzpah, innovatori, inventori, scienziati

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